L‘autoerotismo di www.lineahot.it non è una semplice pratica adolescenziale. Al contrario, può accompagnare tutta la vita sessuale di un individuo, sia single che in coppia. A volte è anche una soluzione: Per una donna che ha problemi sessuali, come calo del desiderio, difficoltà a provare piacere, forti inibizioni, passare attraverso l’autoerotismo aiuta a ritrovare una buona sessualità.
ELENA ama toccarsi eccitarsi anche al Telefono Porno e nella linea erotica ha conosciuto una ragazzo che l’ha colpita particolarmente e ci ha raccontato che :
Mi ricordo ancora quella telefonata , la ricordo nei dettagli era una domenica di estate quando avevo appena finito di fare la doccia ero ancora in accappatoio e mi squillo il telefono della linea erotica, dall’ altra parte della cornetta sento una voce maschile profonda e si presenta come Marco da Roma di 41 anni… subito scatta un qualche cosa di particolare un feeling io sono molto eccitata ( come sempre )Mi mordo leggermente un lato delle labbra, chiudo gli occhi, emetto un profondo respiro. Cerco di allontanare la mente, ma la mia mano inizia a sfiorare il mio seno e immagino che sia la tua. La tua mano, che troppo spesso ho guardato con desiderio, che troppo spesso ho sognato che mi sfiorasse. E ora, ad occhi chiusi, immagino che sia lei. Lenta e calda, delicata e leggera ma anche piena di desiderio.
Il respiro si fa sempre più profondo.
Le dita passano sull’attaccatura del seno, non hanno fretta, sanno che più aspettano a toccarmi realmente, più sarò eccitata. Pian piano si fanno spazio nella scollatura della maglietta. Iniziano a fare dei cerchi intorno al capezzolo.
Ma senza toccarlo, vogliono farmi soffrire, vogliono che il mio desiderio aumenti.
Mi tolgo la maglietta, fa molto caldo . Voglio vedere bene il mio corpo muoversi e contorcersi. Voglio vedere il petto gonfiarsi ad ogni respiro, la schiena inarcarsi, i capezzoli diventare duri e la pelle eccitata. Mi accarezzo, forte e con decisione il seno e la pancia.
Richiudo gli occhi… vorrei che lui fossi qui.
Piano piano la mia mano scende, sento le mutandine in pizzo bagnarsi, mi accarezzo attraverso queste con le gambe chiuse. Non riesco più ad aspettare, la mia mano va sotto gli slip, le gambe mie si allargano. Sento la mia pelle calda e bagnata. Il dito si muove su e giù avvolto dalle mie labbra, fino a che non arriva al clitoride. Il tocco è leggero e dura solo qualche istante, ma basta per farmi sobbalzare il cuore. La mano risale, scorre sulla mia pancia, sul mio seno, fino ad arrivare alla mia bocca. Voglio assaggiare il mio sapore.
Mi svesto veloce, voglio essere nuda e godere. Penso a te, a quanto vorrei che fossi qui a guardarmi. Vorrei vederti eccitato, perdere il tuo membro in mano e giocarci iniziare a toccarti. Vorrei che non riuscissi a resistere all’idea di assaggiare anche tu il mio sapore, vorrei che fossi tu a farmi perdere e godere.
Mentre immagino tutto questo una mano prende il vibratore. Lo muovo sul clitoride e il mio respiro diventa affannato. L’altra mano si muove per sentire quanto sia bagnata, mi accarezzo, gioco, non voglio ancora entrare.
Sento il piacere che lentamente aumenta, sempre più forte, fino a che non affondo le mie dita dentro di me. Ci sono, sono al culmine del piacere, non controllo più il mio respiro, nemmeno i miei gemiti. Il mio corpo si tende e contorce.
Stremata riapro gli occhi, ho ancora voglia, più voglia di averti…
Chiamami e non te ne pentirai ! 899.62.62.96